Il primo incontro sul prato verde tra Sassuolo e Catanzaro avviene durante la stagione 2024/25 di serie cadetta italiana. Prima di quest'annata, le due squadre non avevano mai avuto l'opportunità di gareggiare contro a causa di due percorsi differenti intrapresi.
Fondato nel 1920 come Sassuolo Football Club, il club si affiliò alla FIGC il 17 luglio dello stesso anno, adottando il giallo e il rosso come colori sociali, ispirati allo stemma comunale. Dopo aver concluso al sedicesimo posto nel girone D dell'Interregionale Seconda Categoria 1957/58, il club retrocesse in Prima Categoria, rimanendovi fino al 1968. Nel frattempo, nel 1966, il Sassuolo Football Club si fuse con un'altra squadra cittadina, la Sassuolo Sportiva, formando la Sassuolo Sportiva Football Club. Il 18 maggio 2013, una vittoria per 1-0 contro il Livorno all'ultimo minuto di recupero sancì il primo posto in campionato e la storica promozione in Serie A, dove il club militò fino alla stagione 2023/24, al termine della quale retrocesse nuovamente in Serie B.
L'Unione Sportiva Catanzarese, nata nel 1927, trascorse cinque anni nelle serie inferiori prima di essere promossa in Serie B nella stagione 1932-1933. Tuttavia, in poco tempo subì una rapida retrocessione, ma riuscì a ritornare nella serie cadetta due anni dopo. Durante questo periodo iniziarono i problemi finanziari del club giallorosso, che rimase inattivo dal 1939 al 1945 a causa della seconda guerra mondiale. Dalla sua fondazione fino ad oggi, il Catanzaro ha conquistato sette campionati: tre di Serie C, tre di Serie C1 e uno di IV Serie. A livello nazionale, la società vanta una Supercoppa di Serie C, uno scudetto di IV Serie e una Coppa delle Alpi nel 1960, conquistata insieme a Roma, Alessandria, Verona, Napoli, Catania, Triestina e Palermo per la Federazione Italiana. Inoltre, a livello giovanile, ha ottenuto un Trofeo Dante Berretti di Serie C nella stagione 1991-1992.